Ministeri battesimali
La nostra diocesi è entrata nella seconda fase attuativa del sinodo diocesano, quella riguardante i “ministeri battesimali“. Per chi non sapesse di che cosa si tratta, niente paura: è un’espressione composta da due parole. ‘Ministero’, nel linguaggio ecclesiale, vuol dire servizio, non occasionale ma stabile. ‘Battesimale’ significa che questo servizio non proviene dal sacramento dell’Ordine come quello dei diaconi, dei sacerdoti e dei vescovi, ma direttamente dal sacramento del Battesimo che ci ha reso membra vive e quindi attive della Chiesa. In pratica, le parrocchie (anche la nostra) sono chiamate ora a individuare persone disposte a formarsi e a svolgere in équipe servizi di animazione della vita comunitaria negli ambiti dell’annuncio, della liturgia e della carità. Magari cercando di coinvolgere anche forze nuove.
don Giorgio
