Sacerdozio e fraternità
San Francesco prendeva il Vangelo molto sul serio, anche là dove Gesù dice ai suoi discepoli di non chiamare nessuno “padre” sulla terra: infatti per sé e per i suoi scelse la parola “frati”, cioè fratelli, e minori, per giunta. Il padre, ai tempi di Gesù e anche ai tempi di Francesco (oggi molto meno) era una specie di vice-dio che aveva potere di decidere tutto nella vita dei figli. Ai preti piaceva farsi chiamare “padre” e trovavano normale comandare ai fedeli. Ma se invece essere padre significa far crescere, sostenere, incoraggiare, mettere a disposizione la propria esperienza e i propri mezzi perché i figli trovino la loro strada e raggiungano la loro piena maturità, allora auguriamo a John di essere padre così, servendo con amore, senza mai smettere di essere e sentirsi frate minore.
don Giorgio